Devo essere sincero: l’anno scorso andare a San Marino per la San Marino Game Convention 2023 mi aveva lasciato l’amaro in bocca. Sia chiaro: location magnifica, organizzazione impeccabile, tante occasioni di divertimento e approfondimento, la possibilità di incontrarsi con i sodali di Casus Belli che partecipano all’evento e conoscere tanti altri giocatori di tante altre associazioni (tra cui la Associazione Sammarinese Giochi Tsorici, che organizza la con), così come vedere apparecchiati tanti giochi bellissimi, alcuni conosciuti, alcuni mai visti… era tutto bellissimo. Ma porca miseria, la nostra (mia e di Fede) era stata proprio una toccata e fuga! Per esigenze lavorative non avevamo potuto fermarci più della sera di venerdì e la mattina di sabato!

Quest’anno invece ci siamo organizzati per tempo: arriveremo venerdì 26 aprile, stanchi come al solito dalla maledetta sveglia alle 3 del venerdì lavorativo ma forse in tempo per piazzarci al nostro tavolo (si, quest’anno abbiamo pure prenotato un tavolo, ve ne parlerò più avanti) e ci godremo poi sabato 27 e pure la domenica mattina! Quindi se l’anno scorso era stato il “ficcare il naso” in un qualcosa che non conoscevamo, quest’anno sarà una full immersion e, inutile dirlo, ne sono davvero felice e non vedo l’ora di partire.

Il programma

Come sempre il patron Gian Carlo Ceccoli, presidente dell’Associazione Sammarinese Giochi Storici, insieme a tutto il suo staff di collaboratori sta tirando su un programma davvero interessante. Andiamo a dargli una sbirciata insieme, ma se volete potete farlo da voi nella sua completezza cliccando qui.

Come si legge sul sito della manifestazione, “SAN MARINO GAME CONVENTION è organizzata, fin dal 1999, dall’Associazione Sammarinese Giochi Storici (A.S.G.S.). Giunta alla sua 25a edizione (annullata, purtroppo l’edizione 2020…), la SMGC è diventata un “contenitore” ludico apprezzato dagli appassionati e da aziende del settore grazie alla qualità dei tornei, degli eventi e della location che offre. Una manifestazione di qualità, prima di tutto, unita ad un’affluenza di appassionati di tutto rispetto (circa 600 giocatori nella 3 giorni per l’ edizione 2019, 430/460 edizione 2021/2022, 525 edizione 2023, vedi Report https://asgs.sm/smgc-2023-report/ e che si configura ormai come una “classica” nel panorama italiano delle manifestazioni ludiche. La fantastica location che la ospita, il Centro Congressi Kursaal, ci permette di definirla “IL SALOTTO DEL BUON GIOCO!”.

Quest’anno il tema storico generale sarà l’anno 1944, poiché sono passati 80 anni da quell’anno così decisivo per la storia europea (Operazione Overlord (D – Day, Normandia), Operazione Olive (Linea Gotica, Italia), Operazione Market – Garden (Olanda), Operazione Wacht am Rhein (Ardenne, Belgio), Operazione Bagration (BieloRussia – Polonia)) ma, come sempre, ognuno potrà dedicarsi all’attività ludica che preferisce, senza limiti di sorta.

Tra le aziende presenti possiamo enumerare Europa Simulazioni, Aleph Game Studio, la rivista tutta italiana Parabellum , Taktika&Strategia, WBS, il negozio di giochi Scripta Manent, mentre tra le possibilità offerte ai visitatori ci sarà, tra le altre, l’area “Sport Corner” con vari titoli sportivi, varie associazioni di gioco che proporranno vari tavoli dimostrativi di euro e american, oltre alla possibilità di iscriversi a uno degli innumerevoli tornei (molti ancora in fase di definizione) o partecipare alle tantissime partite libere che animano da sempre le sale del Kursaal.

Per quello che riguarda le conferenze in programma con orari e date ancora in fase di definizione, Ceccoli presenterà il lancio su kickstarter del suo “Le Guerra di Cognac” mentre Andrea Santangelo, storico e saggista di Torino, farà da moderatore a un ciclo di incontri a tema storico in collaborazione con Casamatta Book Festival. Sabato 27 dalle 11 alle 12 Gabriele Fabbri presenterà il suo libro “La quinta piena” dedicato alla vittoria di Boratto, l’autista del Duce, alla 1000 miglia d’Africa e in generale all’epoca della F1 prima dell’avvento dell’elettronica.

Tantissimi i tornei in programma, a partire dalle presenze fisse di 18xx e ASL; il “nostro” Mauro Faina, presidente Casus Belli organizzerà il torneo di Combat Commander Europe mentre per i “non-wargamer” (non me ne voglia Marco Mengoli se gli rubo la definizione!) ci sarà la possibilità di sfidarsi a Heat, pedal to the metal, Twilight Imperium, Cubo di Rubik e tanti altri!

Innumerevoli i tavoli “fissi“, tra cui, cito in ordine sparso (con tra parentesi il referente del tavolo), Higway to the Reich (Mauro Faina), Battle in the East (Giuseppe Ercolano), Fire in the Lake (Giacomo Scolaro), Field of Fire (Stefano Curzi), il “tavolone” di Nando (Nando Ferrari che di solito a queste occasioni porta dei gioconi… memorabile agli ultimi Wargame Days di Piana delle Orme il tavolone super pimpato di Terraforming Mars), Memoir ’44 (Enrico M.), Medioevo Universale (Nicola Iannone, che ne è anche il game designer. Finalmente vedrò dal vivo questo gioco che per anni mi ha fatto sbavare e non ho mai avuto il coraggio di prendere…), SPI corner (Ronald Peschiani), Race to the Rhine (Riccardo Masini con Ludostoria). Tenete conto che ho appena scalfito la superficie delle tante cose che ci saranno, per cui per una visione completa vi invito a cliccare qui!

E infine ci saremo anche io e Fede con Twilight Struggle e Imperial Struggle! Quindi se ci conosciamo e volete venire a farci un saluto o non ci conosciamo e volete venire a farci un saluto, ci troverete impegnati o nella Guerra Fredda o negli scontri imperiali tra Francia e Inghilterra nel XVIII secolo! Vi aspettiamo!

Manca poco… ci vediamo a San Marino!

Ho provato a fare una carrellata veloce delle esperienze e delle persone che potrete incontrare in questa bellissima manifestazione che si svolge nel contesto del bellissimo palazzo Kursaal di San Marino, all’ombra del monte Titano. La cittadina di per sé merita già una visita, se condiamo il tutto con un bel po’ di nerderia, perché non fare un salto il 26/27/28 aprile e provare a mettere il naso? Noi nel 2023 lo abbiamo fatto e, come dicevo all’inizio del post, quest’anno torneremo per stare il triplo del tempo! Se questa non è una garanzia…